Cose che non voglio sapere 📖 Deborah Levy

Cose che non voglio sapere (autobiografia in movimento, 1)

di Deborah Levy

Traduzione di Gioia Guerzoni

NNeditore, 2024

144 pagine

15 € (formato cartaceo)

6,99 € (formato digitale)

Primo capitolo di una trilogia ancora in corso di pubblicazione, Cose che non voglio sapere è un’autobiografia atipica, nella quale la ricostruzione degli eventi non segue rigorosamente l’ordine cronologico.

La narrazione inizia infatti durante l’età adulta della scrittrice protagonista, attraverso il racconto di una profonda crisi interiore che la attanaglia e di cui, improvvisamente, prende coscienza:

“Quella primavera […] mi resi conto che piangevo soprattutto sulle scale mobili delle stazioni”

Tale consapevolezza è la prima tappa di un lungo percorso che si concretizza innanzi tutto come un viaggio “reale” e che la spinge a tornare a Maiorca, dove aveva già soggiornato anni prima, ma che si traduce anche in un inevitabile itinerario metaforico, un viaggio “virtuale” alla (ri)scoperta di sé. 

Questa prima parte del libro è accompagnata da un’acuta riflessione circa il ruolo della donna nella società neopatriarcale, in una sorta di dialogo a distanza con alcune intellettuali più o meno contemporanee (del calibro di George Sand, Simone de Beauvoir, Marguerite Duras), delle quali Levy condivide le non convenzionali opinioni sul tema.

La seconda tappa del viaggio interiore consiste nel recupero del passato (attraverso una chiacchierata con un negoziante cinese, ospite del suo stesso albergo): l’infanzia, vissuta in Sudafrica negli anni ’60, e l’adolescenza, trascorsa in Inghilterra durante gli anni ’70. 

Affiorano da un lato il senso di estraneità latente che accompagna l’autrice nell’ “Esilio” inglese (“ero più inglese degli inglesi, ma al tempo stesso venivo da lontano”), ma, dall’altro, anche il manifestarsi dell’aspirazione alla scrittura, concepita come veicolo di trasformazione e miglioramento, benché ancora in forma embrionale e confusa: 

“Sapevo di voler diventare una scrittrice più di ogni altra cosa al mondo, ma ero sopraffatta da ogni altra cosa e non sapevo da dove cominciare”

Grazie NNeditore per la copia omaggio 🌺

Il costo della vita (autobiografia in movimento, 2)

Bene immobile (autobiografia in movimento, 3)

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