Massimo Picozzi
È uscito il 14 febbraio Detective di Massimo Picozzi, un libro avvincente che racconta “storie di grandi sbirri e geniali”.
Un’immersione nella storia di crimini e criminali che attraversa tempi e luoghi diversi, ma da un punto di vista nuovo e particolare: quello degli uomini di legge che hanno speso la loro vita nel tentativo di contrastarli.
Perché se tutti noi conosciamo Al Capone, forse però non sappiamo altrettanto bene che Eliot Ness è il detective che lo ha incastrato;
così come non immaginiamo che John Douglas ha “inventato” l’arte del profiling o che Bernard Spilsbury è il patologo considerato il padre delle scienze forensi.
Inquisitori medievali (come Bernardo Gui), superpoliziotti (Mario Nardone), donne detective (“La prima poliziotta italiana si chiama Rosa Scafa”), addirittura sceriffi o esperti informatici alle prese con attualissimi hacker: Picozzi esamina nei minimi dettagli casi, processi e indagini, incrociando inestricabilmente il male commesso e il bene che lo combatte.
Ringrazio la CE Solferino per la gradita copia omaggio.