Rachel Abbott 📚
Non era mai voluta tornare
“Le ultime ore sono state come un giro sulle montagne russe”
Dopo undici anni dalla scomparsa della sorella Lola, Nancy Holland torna per la prima volta in Cornovaglia, dove le due ragazze, da poco orfane di madre, avevano trascorso l’ultima estate insieme.
Nancy ha tutta l’intenzione di vendere il cottage ereditato dalla zia, ma alcuni fatti nuovi la spingono a rivedere le circostanze e le cause della sparizione della sorella.
La verità sul caso, che si scopre a poche pagine dalla conclusione, è molto più complessa e agghiacciante di quella che avrebbe mai potuto immaginare.
Un thriller angoscioso
Rachel Abbott ci propone un thriller dalle atmosfere angosciose, in cui il “male” assume forme diverse, ma sempre terrificanti.
A pagare un prezzo altissimo sono le due sorelle, Nancy e Lola, nonostante le loro personalità così diverse e per certi versi antitetiche.
Lola, richiamata continuamente nella memoria di Nancy, appena quindicenne al momento della sua scomparsa, appare come una ragazzina estroversa, ma insofferente e ribelle. Ha un carattere del tutto opposto rispetto a quello di Nancy.
Sensi di colpa
Quest’ultima, ingenua e insicura, subisce in modo determinante le conseguenze psicologiche degli eventi drammatici che si sono abbattuti sulla sua famiglia, credendo di esserne lei stessa la causa: vive schiacciata da un costante senso di colpa, che la rende timorosa e un po’ paranoica e le impedisce di condurre un’esistenza ‘normale’.
“Un unico errore – il mio errore – e il mio mondo è crollato. Sono l’unica responsabile”
E’ lei la voce narrante di molti capitoli: questa scelta testuale si rivela particolarmente funzionale ad assicurare una conoscenza solo parziale dei fatti (cioè il lettore sa solo quello che sa Nancy) e dunque a garantire un livello sempre elevato di suspense durante tutta la lettura.
Solo nell’epilogo, infatti, si chiariscono tutti i misteri che gravano sulla storia della famiglia Holland e tanti fatti sino ad allora incomprensibili trovano finalmente una spiegazione.
Questi capitoli in prima persona si alternano ad altri, nei quali il narratore torna in terza persona e la focalizzazione si sposta su Stephanie King, la detective incaricata di indagare sulla scomparsa di Lola. C’è spazio anche per le vicende personali dell’investigatrice, che, oltre al lavoro, deve gestire una fase delicata del suo rapporto con un collega.
Anche lei agisce sulla base di un senso di colpa: al momento della scomparsa di Lola, undici anni prima, agente alle prime armi, non aveva approfondito le ricerche. Ma mentre Nancy ha assunto un atteggiamento rinunciatario, Stephanie si impegna questa volta con tutta se stessa: la ripresa delle indagini è per lei una seconda chance in piena regola.
Grazie Piemme per la copia omaggio 🌷
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“Continuo a vedere pericoli ovunque. Ma è tutto nella mia testa”
Titolo: Non ti sentirà nessuno
Autore: Rachel Abbott
Traduzione: Studio Littera
Casa editrice: Piemme
Data di pubblicazione: marzo 2024
Pagine: 416
Prezzo dell’edizione cartacea: 22,00
Prezzo dell’edizione digitale: 10,99
Sinossi
Su un treno diretto in Cornovaglia, Nancy guarda fuori dal finestrino e ripensa al passato: sta tornando nel cottage che la zia le ha lasciato in eredità e dove, molti anni prima, aveva trascorso un’estate indimenticabile con la sorella più piccola, Lola. Finché il loro destino aveva preso una piega tragica e inaspettata, e aveva per sempre allontanato Nancy da quelle spiagge battute dal vento… È proprio da una di quelle scogliere che un ragazzino, giocando, precipita in mare.
E, mentre aspetta i soccorsi nell’acqua gelida, avvista qualcosa. Un piede.
La detective della polizia locale Stephanie King è immediatamente sul posto: quello che il ragazzino ha visto è un piede, sì… il piede di un intero scheletro conservato al riparo di una grotta. Uno scheletro, si scoprirà, vecchio di almeno dieci anni. Comincia così un’indagine serrata e irta di pericoli, in cui le strade di Nancy e Stephanie si incroceranno, e non per la prima volta. Per portare entrambe a svelare finalmente un segreto rimasto sepolto in quella grotta ormai per troppi anni.