Ragazze infrante

Simone St. James 📚

Idlewild Hall

“Un edificio mostruoso”
“un posto durissimo, un posto orribile”

C’è un edificio maledetto a Barrons, nel Vermont, la cui triste vicenda attraversa un secolo di storia. 

Un collegio femminile che, dall’apertura, nel 1919, alla chiusura definitiva, nel 1979, non ha mai smesso di terrorizzare le studentesse e le insegnanti: 

“È sempre girata voce che la scuola fosse infestata”

Famosa anche per essere abitata da un fantasma, Idlewild, come in una trappola, accoglie ragazze “turbolente o impulsive” (Ragazze infrante, insomma) che le famiglie hanno rifiutato per vergogna dei loro comportamenti o delle loro frequentazioni; che hanno ghettizzato perché illegittime o indesiderate. 

Le ospiti del collegio si “parlano” attraverso messaggi scritti in un vecchio libro di latino, sempre lo stesso, passato di mano in mano, ogni anno più stropicciato e più ricco di riferimenti alle inquietanti presenze che si aggirano nell’edificio.  

“Ti implorerà, ti farà pena. Tu non farla entrare”.

Omicidi vecchi e nuovi

Ma la maledizione di Idlewild prosegue anche dopo la chiusura della scuola: nel 1994 il corpo della giovane Deb viene ritrovato nel campo sportivo adiacente l’edificio ormai abbandonato. 

E quando vent’anni dopo, i nuovi proprietari decidono di ristrutturare il vecchio podere, durante i lavori, proprio in quel campo un cadavere riemerge dal passato: quello di Sonia, una delle studentesse sparita e mai ritrovata nel lontano inverno del 1950.

Per Fiona, la nostra protagonista, è l’occasione giusta per iniziare una doppia indagine: scoprire chi ha ucciso Sonia e chiarire alcuni punti misteriosi dell’omicidio di Deb, che era la sua sorella maggiore.

Un intreccio ben organizzato

L’intreccio si dipana in tante direzioni: si parla del campo di concentramento di Ravensbrück, di un crimine verificatosi un anno prima della morte di Deb, della storia dei proprietari di Idlewid prima che venisse trasformata in un collegio…ad un certo punto sembra di perdere un po’ il filo conduttore, ma nelle ultime pagine ogni storia trova una sua collocazione logica e il quadro delle vicende assume una forma coerente.  

Le ‘ragazze’ di Idlewild Hall

Attraverso un continuo passaggio tra passato e presente, il lettore conosce la storia di Sonia e delle sue compagne di classe.

Ognuna delle vecchie studentesse ha alle spalle un trauma familiare difficile da superare; questo le rende empatiche le une con le altre e consente loro di stabilire un legame a distanza con Fiona, anche lei vittima (sebbene più recentemente) di una violenza, cioè l’assassinio dell’amatissima sorella. 

Una storia che racconta di donne tenaci e combattive, che non si accontentano di restare a guardare, ma lottano per raggiungere i propri obiettivi, negli anni ‘50 come negli anni 2000, contro il perbenismo, l’ipocrisia, la corruzione. 

Alla concretezza di questi protagoniste così determinate dobbiamo aggiungere il lato “paranormal” che contribuisce a rendere l’atmosfera del romanzo, se non proprio inquietante, senz’altro suggestiva.

Anche il fantasma è quello di una donna e anche lei, come le nostre “ragazze”, è in cerca di giustizia.

Ringrazio la Time crime per la copia digitale in omaggio 🌷

Per leggere altre recensioni di libri pubblicati dalla casa editrice Time Crime, clicca QUI

Titolo: Ragazze infrante

Autore: Simone St. James

Traduzione: Alessia Lini

Casa editrice: Time crime

Data di pubblicazione: febbraio 2023

Pagine: 304

Prezzo del formato cartaceo: 14,36

Prezzo del formato digitale: 2,99

SINOSSI

Vermont, 1950. C’è un luogo per ragazze che nessuno desidera ospitare, troppo intelligenti, ribelli, illegittime… Si chiama Idlewild Hall ed è un collegio. E nella piccola città in cui si trova, girano voci che sia infestato da fantasmi. Le paure sussurrate di quattro coinquiline gettano le basi per una profonda amicizia, fino a quando una di loro scompare misteriosamente… Vermont, 2014. Per quanto ci abbia provato, la giornalista Fiona Sheridan non può fare a meno di ripensare agli eventi che gravitano intorno alla morte della sorella maggiore, avvenuta vent’anni prima nei pressi delle rovine di Idlewild Hall. Quando viene ritrovato un altro cadavere durante i lavori di ristrutturazione del collegio, Fiona scoprirà segreti che dovevano rimanere sepolti e sentirà una voce che le sarà impossibile ignorare. Cos’è successo veramente a sua sorella?

Pubblicità