
Stelle per pianeti
di Alessio Parmigiani
NNeditore, agosto 2024
224 pagine
17 € (formato cartaceo)
7,99 € (formato digitale)
Recentemente pubblicato da NNeditore (che ringrazio per la copia digitale 🌺), Stelle per pianeti è il romanzo d’esordio del giovane Alessio Parmigiani.
Un esordio anche stilisticamente maturo, che ci propone una prospettiva non convenzionale né scontata sul tema sempreverde dell’amicizia; una narrazione nitida e lineare, che, soprattutto grazie alla fine analisi psicologica dei personaggi, anche secondari, pone il lettore di fronte ad una vicenda dolente, ma del tutto verosimile e quasi “tridimensionale”.
Ambientato all’inizio degli anni 2000, nella piccola provincia ligure, il romanzo ripercorre le tappe fondamentali del legame (duraturo e profondo, sebbene discontinuo) che unisce le vite di Leo(nardo Nervi) e Gabriele (Gabs) Sciutti: amici fin da quando, all’asilo, Gabs ha “scelto” Leo, scrivendo precocemente il suo nome su un foglio di carta, e da quando, qualche anno dopo, Leo si è sentito in dovere di offrire sostegno e conforto a Gabs, rimasto improvvisamente orfano di padre.
Leo è timido, insicuro, empatico (“Come vuoi essere da grande?” “Buono”[…] Essere il primo numero da chiamare, la luce da prestare al buio”), mentre Gabs è un “leader naturale”, brillantissimo negli studi, concentrato solo su di sé (“Tu”, gli puntavo il dito contro. “A te non frega niente degli altri, solo di te. Ci sei solo te, e basta”).
La sua esuberanza è però solo apparente: Gabriele è un ragazzo irrisolto per il rapporto disastroso che ha con la madre, infelice anche perché consapevole di “rompere” tutto ciò che tocca.
Per affetto, Leo se ne lascia travolgere: per tanto, troppo tempo non capisce (non vuole capire) di aver scambiato “stelle per pianeti”.