Last girl ghosted

Lisa Unger 📚

The last girl ghosted è un libro che non ha nulla a che vedere con il genere paranormal, eppure i suoi personaggi principali sono dei fantasmi.

Al centro di questo complesso thriller psicologico c’è, infatti, il tema dell’identità: rubata, violata, camuffata, moltiplicata, ma, comunque, mai autentica. 

Il titolo sembrerebbe fare riferimento al fenomeno del ‘ghosting’ così come lo intendiamo oggi. E in effetti l’intreccio si avvia nel momento in cui il tenebroso e ambiguo Adam (o chi per lui) si sottrae alla relazione con Wren, dopo averla conosciuta su una app di dating online e averla frequentata assiduamente per tre mesi. 

Wren, del resto, è solo l’ultima di altre giovani donne, come lei vittime del fascino di questo ‘fantasma’, che sceglie con cura le sue prede tra ragazze che hanno avuto un’infanzia difficile, approfittando della loro fragilità psicologica; spettri poi anche loro, perché svanite nel nulla dopo aver avuto una relazione con lui. 

Ma la realtà è ancora più torbida di quanto si potrebbe pensare, perché la stessa Wren non è la persona che vuole far credere di essere: la sua ‘verità’ è nascosta sotto molti “strati” (“ci sono così tanti strati in me”):

“È vero, ho visto un fantasma. Lo vedo ogni volta che mi guardo allo specchio”

Nella sua vicenda personale si contrappongono in modo netto due tempi e due spazi: alla città di New York sono associati il presente (“Ora”), relativamente sereno, conquistato con fatica; un lavoro di successo (“una rubrica di consigli sotto pseudonimo”); il benessere economico; pochi amici, amatissimi.

Alla cittadina di Hollow è invece legata la dimensione del passato (“Prima”): passato tormentato, oscuro, traumatico, sempre pronto a riemergere dalla “tomba digitale” nella quale Wren pensava di averlo seppellito. 

Il corto circuito si verifica quando, a causa di Adam, passato e presente tornano a congiungersi:

“Mi sembra che il mondo stia girando vorticosamente, che il passato si confonda con il presente. Mi sento come su una grande ruota che gira”.

La protagonista, non potendo più nascondersi sotto i suoi “strati”, decide di affrontare i propri demoni e di diventare, da preda, cacciatrice. 

A fare da “sfondo” a tutta la narrazione, i versi di Rainer Maria Rilke, con tutto il loro carico di introspezione e di enigmaticità.

In particolare, il verso 

Non si è sorpresi dalla forza della tempesta

è assunto da Wren come metafora dell’intera vicenda, sin da quando compare nella biografia online di Adam (o Shawn o Raife o Jack o James…).

Viene citato Il libro delle ore (1903), opera in cui uno dei temi più rilevanti è quello della spiritualità che permea la natura.

Non sarà un caso, allora, che uno dei nodi concettuali intorno ai quali ruota il romanzo sia quello della “rinaturalizzazione”: una sorta di ritorno alle origini prime della vita, una comunione con la semplicità e la genuinità della terra, lontano “dal mondo degli uomini”, caotico, consumista, schiavo della tecnologia e ormai alle soglie del collasso definitivo.

A questo concetto sono profondamente legati il passato e la storia familiare di Wren, figlia di un ‘survivalista’ o ‘apocalittico’, che, per tante ragioni, è stato il primo spettro della sua vita. 

Grazie TimeCrime per la copia in omaggio 🌷

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baffo

Titolo: The last girl ghosted

Autore: Lisa Unger

Traduzione: Nicole Paglia

Casa editrice: TimeCrime

Data di pubblicazione: marzo 2024

Pagine: 372

Prezzo dell’edizione cartacea: 18,00 €

Prezzo dell’edizione digitale: 9,99 €

Sinossi

Lo ha conosciuto su un’app di dating online. Ciò che pensava fosse solo un incontro casuale diventa qualcosa di molto più profondo. Una connessione così potente con uno sconosciuto che la prende alla sprovvista. Sarà amore? Ma proprio quando le cose sembrano andare per il meglio, lui non si presenta a un appuntamento. Sparisce, cancella il profilo e stacca il telefono. Lei diventa l’ennesima vittima di ghosting. Ma forse è stata colpa sua. Lo ha spaventato. Si è esposta troppo e troppo in fretta.

Non è questo che pensano sempre le donne? Di essere loro il problema? Presto, viene fuori che ce ne sono state altre prima di lei. Ragazze che pensavano di essersi innamorate, ragazze che però sono scomparse. Avida di risposte, decide di seguire una traccia digitale che la porta ad avventurarsi nell’oscurità del passato di entrambi. È determinata a scoprire la verità e ora è lei a essere a caccia: diventerà predatrice o rimarrà l’ennesima preda?

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